Nella Città di Ho Chi Min, lo sviluppo economico ha stimolato la trasformazione del paesaggio urbano. I modelli contemporanei hanno indotto un’alterazione delle tipologie urbane. In particolare, la città vernacolare viene sostituita da una griglia rigorosa. Lo spazio pubblico è considerato inequivocabilmente dagli specialisti come uno spazio di flussi, estetizzanti, e/o attività commerciali. Mentre la vita sociale si svilupperebbe naturalmente in una rete nebulosa di stradine che creano luoghi multifunzionali, vivaci e di aggregazione, in quella moderna è ridotta e controllata.

Invitati a partecipare al festival :Playtime, hanno colto l’occasione per giocare con la città realizzando un’installazione temporanea di spazio pubblico in un vicolo del quartiere centrale. Ispirato dalla quotidianità di Ho Chi Minh, dove il perpetuo miglioramento delle strade si basa più sulle azioni e l’ingegnosità delle persone che su massicce mutazioni infrastrutturali, il concept ha indotto una progettazione e cambiamenti fisici minimi per consentire una risposta spontanea.

La piazza pop-up, infatti, è stata concepita come un semplice esperimento per coinvolgere il più vasto pubblico possibile nella conversione del sito in un’area dedicata, per un pomeriggio, al tempo libero. Fuori dalle scene ordinarie, hanno scelto tre elementi per creare il luogo.

In primo luogo, sulla pavimentazione è stato incollato un nastro adesivo rosso per delimitare una sorta di piazza e proteggerla. Solitamente ridotto al minimo, sacrificato per altre priorità, lo spazio pubblico qui riconquista il suo territorio. Non un parcheggio, annunciava il nastro, e molto rapidamente, un agente di polizia che sorvegliava il progetto ha ordinato a un vicino di spostare la sua auto.

Entro i confini delle linee rosse, lo spazio pubblico è stato poi arredato con amache. Simbolo globale di riposo, si trovano anche lungo le autostrade vietnamite, dove la maggior parte dei luoghi di ristoro offre aree con amache dove i viaggiatori possono godersi un pisolino. Mentre le sedie in plastica, un classico delle strade vivaci, sono spesso associate ad attività commerciali, le amache e la loro vista confortevole hanno affermato chiaramente: questo spazio pubblico era per il tempo libero, il relax e il godersi il momento. Il messaggio è stato ricevuto da vicini, passanti e partecipanti che sono entrati e si sono piazzati mentre proseguivano le loro discussioni.

Le onnipresenti sedie di plastica erano ancora presenti, ma non la loro funzione tradizionale. Stavano una sopra l’altra in torri di varie altezze, come totem di questo momento riconquistato. E la ripetizione infinita di queste strutture ha ricollegato questo elemento molto locale a una conversazione globale iniziata con Brancusi.

Mentre le persone si radunavano durante il periodo dell’installazione, lo spazio viveva delle loro appropriazioni e usi. Infine, uno spettacolo di danza della compagnia vietnamita-belga t.r.a.n.s.i.t.s.c.a.p.e ha arricchito l’esperienza mentre venivano sfocati e ampliati i confini del territorio, riecheggiando ulteriormente la vita quotidiana delle strade di Ho Chi Minh.

Con questa installazione, hanno enfatizzato la ricchezza di opportunità degli ordinari spazi pubblici vietnamiti e la conseguente capacità di creare spazi vivaci con una minima progettazione; una prospettiva che voglino difendere, come architetti del paesaggio, nel dibattito sul placemaking.

Dettagli progetto

Progettazione: LJ-Group
Luogo: Città di Ho Chi Minh, Vietnam
Tipologia: Spazio pubblico, spazio urbano, installazione
Realizzazione: 2018
Capo progettista & squadra: Pedro Pedalino, Daniel Alonso, LJ-Group
Area: 300 m2
Crediti fotografici: © LJ-Group

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LJ-Group è una rete di studi di architettura del paesaggio dedicati alla ricerca e alla pratica di spazi esterni fiorenti. Offrono una gamma di servizi su misura per le esigenze specifiche di ogni progetto. Per oltre 30 anni, LJ-Group si è dedicato alla progettazione di paesaggi moderni per una varietà di clienti da tutto il mondo. Dal primo ufficio a Rio de Janeiro, la rete si è ora espansa con filiali ben consolidate in Brasile, Vietnam e Portogallo. Le loro soluzioni paesaggistiche sono diverse per scala e tipologia, ma integrano sempre le esigenze degli utenti con le strutture e l’ambiente naturale circostante. LJ-Group combina una vasta conoscenza della natura e dei paesaggi con idee contemporanee sulle persone e la cultura. Considerano sempre le dimensioni umane in uno spazio, siano esse culturali, storiche o fisiche. Forme naturali, materiali e design sono quindi una continua fonte di ispirazione.