Uovo d’Albero

Giorno: 8 Ottobre 2022, dalle 15 alle 17
Luogo: Villa Saroli, Lugano, Svizzera
Sito web: www.i2a.ch

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Il laboratorio vuole proporre la realizzazione insieme ai bambini di un’installazione d’arte ambientale che affronti in modo giocoso il tema proposto dalla Biennale Svizzera del Territorio 2022. L’idea è quella di giocare con i concetti di (non) finito e infinito. Questi, in un certo senso, sono similari. Il (non) finito ha un inizio ma non un termine, è incompiutezza nella sua accezione positiva di “disponibile ad ulteriori evoluzioni”. Anche l’infinito non ha un termine, e nemmeno un inizio. Entrambi non finiscono, o perlomeno non sono esplicitabili nella loro completezza.

Spiegare ad un bambino l’infinto non è semplice. Ci si può riuscire adottando quell’immagine classica dell’uovo e della gallina. Chi è nato prima? Ciclicità continua. Allo stesso modo possiamo estendere al mondo vegetale quest’idea. Chi è nato prima, la ghianda o la quercia? Unendo queste due immagini cicliche, otteniamo un “Uovo d’Albero”.

Si tratta di una struttura a forma d’uovo, realizzata con rami, spago e salice da intreccio, che al suo interno conterrà una pietra ed una piccola pianta di quercia rossa. La struttura esterna simboleggia il guscio d’uovo, la pietra un seme (o un tuorlo vegetale), e la pianta sarà l’albero che andrà con il tempo a rompere il guscio. La struttura esterna è un (non) finito, permeabile alla luce, all’aria e alla pioggia, ma anche agli sguardi dei visitatori. Un guscio che protegge ma permette il passaggio. Il pensiero va all’opera di Joseph Beuys e alle sue 700 Querce. L’opera, arte ambientale che diventa fluxus, si svincola dall’artista e da chi la realizza, proseguendo indeterminatamente fino a che l’ultima delle querce avrà vita. Così, la pianta nata dall’Uovo d’Albero, proseguirà potenzialmente il suo corso verso un teorico infinito.

Dal (non) finito all’infinito, un ricorso di sé medesima. L’installazione è facilmente assemblabile da bambini dai 5 anni in su, non dovendo utilizzare strumentazioni o materiali pericolosi. Tutti i materiali utilizzati sono ecologici e biodegradabili al 100%.

Per iscrizioni scrivere a  kids@i2a.ch