Scuola Primaria ”Fai Bene”
Immaginare il bambino al centro dell’ecosistema e degli ambienti, creando davvero un “mondo in miniatura”, è l’idea alla base del progetto della nuova scuola primaria “Fai Bene” di Rimini. L’architettura e gli spazi esterni sono pensati per stimolare tutti e 5 i sensi e offrire l’opportunità di apprendere attraverso la partecipazione, l’interazione, la creatività e l’autonomia, caratteristiche del metodo Montessori.
La forma circolare e non gerarchica democratizza lo spazio e s’inserisce armoniosamente nel contesto, rispettando e integrando il paesaggio circostante.
Sotto l’ampia copertura, gli spazi traboccano di dinamismo e flessibilità, pronti a adattarsi alle esigenze programmatiche grazie alla pianta libera, agli elementi mobili e agli arredi modulari, dando vita a un’architettura collaborativa.
La scuola si sviluppa intorno allo spazio comune dell’agorà, il cuore dinamico attorno al quale si articolano aule, mensa, biblioteca, giardini interni e “tribuna”. Quest’ultima diventa un elemento multifunzionale per eventi comunitari che permette anche di accedere al tetto.
Le aule, progettate per essere versatili, consentono agli studenti di stabilire un rapporto diretto con l’agorà da un lato e con il paesaggio dall’altro, grazie a pareti mobili e trasparenti, che forniscono benefici psicofisici.
Tutti gli spazi sono collegati da un percorso ad anello, come un nastro, che corre dal giardino esterno all’interno della scuola, passando per la palestra fino al tetto. I giardini interni, concepiti come spazi per il gioco e la scoperta, illuminano naturalmente l’agorà e conducono gli utenti fino al giardino pensile, riccamente vegetato e dotato di posti a sedere a gradoni, la “cavea”, per spettacoli e giochi vivaci, che offre viste esclusive sull’area circostante.
Dettagli progetto
Progettazione: nos
Luogo: Rimini, Italia
Tipologia: Scuola
Anno di progettazione: 2023
Costo: 5,5 mln €
Architettura del paesaggio: Greencure
Struttura: Sarti Engineering
Installatori: Studio Magnani, Studio Bottega
Rappresentazione: © Liraat
nos
“nos”, pron. pers. di 1a pers. pl.
In un mondo in continuo e rapido mutamento, dove i dogmi passati vengono messi in discussione, nos affronta i propri progetti con l’ intenzione di dare forma alle necessità contemporanee della società, in un rapporto virtuoso con tutto ciò che ci circonda, sperimentando quindi nuovi modi di vivere. Il processo creativo di nos si evolve e si adatta di volta in volta, senza mai perdere di vista l’importanza dell’identità dei luoghi, della loro storia e delle culture locali. Il progetto, quindi, viene arricchito da molteplici fattori, variabili, spesso avversità che divengono veri e propri punti di forza dell’architettura di nos, tanto da influenzare la forma, i materiali e le funzioni.