Arcloud

Un nuovo spazio pubblico

Arcloud è un grande complesso ad uso misto situato ai piedi del monte Geomdansan, all’estremità orientale di Seul. L’intero complesso – un mix di blocchi residenziali più grandi, unità unifamiliari, strutture commerciali, ricreative ed educative – è fisicamente tenuto insieme da una serie di grandi parchi verdi, un corridoio verde che circonda e intreccia il sito. Il centro commerciale Arcloud, il cui nome è un po’ ingannevole, poiché racchiude molto di più, è un moderno isolato urbano ibrido, una città accatastata che combina vendita al dettaglio, alloggi, strutture pubbliche, parcheggi sotterranei, parchi sui tetti e una piazza centrale, con l’obiettivo di diventare il vivace centro di questa nuova zona residenziale di Seul.

Centro della comunità verde

Quando è stato chiesto a Carve di progettare un parco giochi verde e una piazza comunitaria per il centro commerciale, si sono subito resi conto che avrebbero dovuto prendere lo spazio per quello che è realmente. Hanno resistito alla tentazione di vederlo come un brano di natura all’interno del centro commerciale. Piuttosto l’hanno visto come una piazza verde del parco urbano centrale, al servizio dell’intera comunità. Uno spazio unico, convenientemente situato all’intersezione di una rete di parchi verdi che circondano e collegano l’intero nuovo sviluppo. Un nuovo ambito pubblico che invita tutti gli utenti, un luogo attraente che consente molteplici modalità di coinvolgimento: prendersi una pausa dalla routine quotidiana, trascorrere del tempo con amici e familiari, giocare, socializzare e lasciarsi invogliare a fare shopping. E come bonus, attirerà nuovi e affezionati visitatori al centro commerciale.

Una città accatastata

Le piazze pubbliche del centro commerciale si trovano al livello della strada, direttamente collegate al corridoio verde circostante, offrendo un facile accesso pedonale ininterrotto da tutti i lati. Un’eccezione sorprendente e accogliente in una città dominata dalle automobili. Le unità commerciali e le altre funzioni pubbliche sono collocate intorno alla piazza a diversi livelli. Il primo piano è collegato da una serie di scalinate e scale mobili, mentre l’accesso principale al livello inferiore e al parcheggio è organizzato grazie ad un ampio atrio trasparente.

La disposizione dello spazio pubblico, con accesso diretto orizzontale e verticale a un’ampia varietà di funzioni, crea l’esperienza di trovarsi in una città dinamica, disposta verticalmente. Hanno controbilanciato questa ricchezza e densità urbana introducendo uno strato più morbido che rende omaggio al paesaggio e alla cultura di Seul. Le colline e le montagne di Seul dominano la città, sia in senso geografico che culturale. Hanno immaginato che parte delle piazze avessero una qualità verde e ondulata simile.

Tre nuclei centrali

La continuazione del paesaggio circostante viene dettagliata attraverso l’uso di specie vegetali e arboree presenti nel paesaggio circostante, collegando il morbido paesaggio al contesto più ampio. La locale storia del paesaggio è mostrata nel verde dello spazio pubblico e nei materiali provenienti dall’ambiente circostante.

Le colline strategicamente posizionate – collinette verdi di lussureggianti piante perenni autoctone, arbusti, erbe ornamentali e alti pini – formano un paesaggio ondulato e aiutano a incorniciare e organizzare l’intero spazio. Creano due piazze distinte – una dedicata al gioco e l’altra agli eventi – rispettando al contempo la necessità di una chiara visuale e di accessibilità alle unità commerciali adiacenti. Il terzo spazio pubblico principale è l’atrio. Originariamente concepito semplicemente come spazio di circolazione, lo hanno programmato e progettato come luogo in cui trascorrere del tempo. Il pavimento sopraelevato nell’atrio è in parte formato da scalinate, in parte palco per spettacoli o cinema e in parte parco giochi.

Piazze di gioco e di comunità

In linea con il brief, hanno immaginato che le piazze del centro commerciale fossero il nuovo ambito pubblico per la comunità Arcloud: spazi attraenti e invitanti, volti a celebrare il ritmo in continua evoluzione della vita quotidiana. L’atmosfera del centro commerciale è diversificata, con un’ampia varietà di spazi e attività e con notevoli cambiamenti durante il giorno e le stagioni.

La piazza della comunità è circondata da un paesaggio di verdi colline. Questo semplice gesto crea uno spazio aperto multifunzionale per eventi, con un palco centrale che può essere utilizzato per spettacoli, mentre la superficie circostante concava può essere riempita d’acqua, per essere utilizzata come piscina per bambini in estate.

Progettazione grafica della pavimentazione

Un motivo del pavimento distintivo, ispirato al tessuto vernacolare coreano e alla forma d’arte Bojagi, contrasta con le colline più morbide e collega visivamente le tre principali zone pubbliche. Le forti linee grafiche del modello Bojagi si integrano nel disegno della pavimentazione rendendola accattivante e insieme giocosa.

Arcloud: una scultura interconnessa e interattiva

Galleggiando sopra questo variegato paesaggio pubblico, e in alcuni punti toccandolo, hanno concepito una struttura leggera e simile a una nuvola che collega i principali nuclei funzionali dello spazio pubblico. È una scultura trasparente, giocosa e interattiva che attirerà e coinvolgerà i visitatori sia di giorno che di notte, poiché integra un sistema atmosferico d’illuminazione.

La struttura collega visivamente più livelli ed è accessibile da diversi piani del centro commerciale. È una scultura – amorfa all’esterno, geometrica all’interno – che connette persone, luoghi e attività. Partendo dall’atrio, si estende all’esterno delle pareti di vetro, andando verso le due piazze principali: collega queste aree mantenendo un’identità forte.

Una parte della scultura è accessibile come zona gioco: dal livello del parcheggio nell’atrio i bambini possono arrampicarsi all’interno della struttura utilizzando vari elementi e rilassarsi su una rete sospesa. Quest’attrazione rende l’atrio molto più di un semplice spazio di circolazione. Nella Play Plaza la scultura a forma di nuvola è sostenuta da due grandi torri di gioco. Le due torri sono collegate tra loro tramite un percorso attraverso la scultura, a circa sette metri sopra il piano sottostante. I bambini possono arrampicarsi, farsi strada nella nuvola e scivolare giù attorno alla torre dall’altro lato.

L’idea per la scultura che “galleggia” attraverso lo spazio pubblico del centro commerciale è stata sviluppata a partire dalla vasta gamma di richieste e funzioni del committente: spaziando da un parco giochi, un sistema d’ombreggiamento, all’idea di sviluppare un elemento eccezionale e unico, pur mantenendo la visibilità della facciata del negozio.

Fin dalle prime fasi del processo progettuale, hanno optato per l’idea di creare una forma forte che potesse contenere e collegare insieme tutte le esigenze, invece di progettare singole soluzioni per ogni spazio.

L’Arcloud ha l’aspetto di una scultura fluttuante e amorfa anche se è realizzata utilizzando una costruzione geometrica, in grado di autosostenersi su lunghe campate. Questa struttura ha un grande potenziale: può essere la cornice perfetta e la griglia portante di un’installazione artistica o di una performance all’aperto, che prevede spettacoli di luce e persino proiezioni.

Seul come metafora

È difficile individuare l’essenza di Seul in una singola opera o anche in una frase. È davvero una metropoli stratificata e sfaccettata, allo stesso tempo ricca di tradizione e orientata al futuro, densamente popolata ma ancora ragionevolmente verde; i suoi abitanti amano tanto le auto quanto la vita all’aria aperta, e la sua geografia varia, dalle pianure lungo le aree del fiume Han alle dolci colline e montagne che circondano la città. Hanno preso in considerazione tutte queste nozioni e osservazioni durante la progettazione delle piazze ludiche e comunitarie, assicurandosi di creare un’area pubblica, un hub di quartiere, che celebrasse la vita quotidiana, che echeggiasse, e che fosse ricca, stratificata e dinamica come la stessa città di Seul.